OFFERTA FORMATIVA
La nostra offerta educativa è molto ampia e si avvale del supporto di esperti professionisti attivi da anni a livello locale e internazionale.
Scopri le nostre proposte e scegli quella che più fa per te!
SANI E SOSTENIBILI: percorsi educativi nelle scuole e negli Orti Urbani del quartiere Porto-Saragozza, in via dell'Ospedale 7, Bologna
Su richiesta ed in base alle disponibilità, le scuole avranno la possibilità di adottare un orto ed attivare percorsi educativi lungo tutto l'anno scolastico. Potranno così seguire l'intero ciclo naturale dalla semina al raccolto, con attività diversificate e specifiche rispetto alla stagionalità.
Le scuole avranno la possibilità di accedere e prendersi cura degli orti, anche in orari non scolastici (accompagnati da genitori/insegnanti).
Su richiesta attiviamo percorsi educativi anche all'interno delle singole scuole (progettazione e creazione di spazi ortivi, giardino delle farfalle e degli impollinatori, “hotel degli insetti utili”, e molto altro).
Durata: 3-9 mesi;
Costi: 250-500 euro (IVA esclusa).
I 5 sensi della Natura
I partecipanti avranno modo di imparare divertendosi, a conoscere e riconoscere le piante degli orti. Svolgeranno attività finalizzate alla stimolazione e all'utilizzo dei sensi e della creatività. Giocheremo con gli odori, i colori e le forme della natura ed infine, ci sporcheremo le mani, semineremo e ci prenderemo cura delle diverse piantine presenti.
Durata:2h
Costi:
Fino a 15 studenti: 60 euro
Fino a 30 studenti: 120 euro
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I sapori dell'orto
Il percorso prevede attività sul tema dell'alimentazione e del consumo responsabile.
Il laboratorio tratta di alimentazione e stili di vita sani ed equilibrati. Attraverso una serie di attività sulla filiera alimentare (es. dalla spiga di grano al pane), stagionalità e biodiversità, i partecipanti avranno modo di raccogliere e degustare alcuni dei prodotti presenti negli orti (a seconda della stagione), inventare e sperimentare nuove e gustose ricette.
Durata:2h
Costi:
Fino a 15 studenti: 60 euro
Fino a 30 studenti: 120 euro
Microcosmo: i supereroi dell'orto
Metteremo alla prova spirito di osservazione e capacità di intuizione, formuleremo ipotesi sul mondo naturale che ci circonda. Scopriremo quanto sono importanti le piante per la nostra vita, impareremo a prendercene cura e a difenderle dai loro nemici! Ed infine un tuffo nel microcosmo alla ricerca di insetti e invertebrati: utili o dannosi? Insetti supereroi, aiutateci voi!
Durata:2h
Costi:
Fino a 15 studenti: 60 euro
Fino a 30 studenti: 120 euro
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All'interno di questa categoria offriamo una serie di percorsi didattici legati all'alimentazione e al consumo consapevole. Stimolando il pensiero critico ci interrogheremo sulle nostre abitudini alimentari, sui nostri stili di vita e sull’impatto che le nostre scelte hanno sul pianeta. Impareremo a leggere le etichette, riconoscere l’origine dei prodotti e gli alimenti di stagione. E ancora...acqua in bottiglia o acqua del rubinetto? Da dove viene il cioccolato? Che legame c’è tra quello che mangio e quello che succede nel mondo? Le mie scelte contano?
- Non perdiamoci in un bicchier d’acqua!
- Oltre il codice a barre!
Cosa si nasconde dietro le etichette, qual è il codice segreto per scoprire tutte le
informazioni necessarie al fine di scegliere i prodotti migliori? Quanto siamo influenzati dalla pubblicità nelle nostre scelte? Quello che mangio, è solo affare mio? Oppure le mie scelte hanno un impatto sul mondo intorno a me? Rispondendo a queste ed altre domande, proveremo a diventare dei consumatori responsabili e consapevoli e riappropiarci del valore delle nostre scelte.
- Cacao meravigliao!
Alzi la mano chi non va pazzo per la cioccolata! Ma cosa si nasconde veramente dietro questa squisita prelibatezza? Assaggiando diversi tipi di cioccolato, inizieremo un viaggio nel tempo e nello spazio per capire insieme da dove arriva, come e da chi viene coltivato, chi lo produce e soprattutto, come scegliere quello migliore per noi e per il pianeta.
- L’ortolano in cucina
La parte più bella dell’avere un orto… è mangiarne i frutti!
Insieme scopriremo le delizie di stagione che ci regalano le piante del nostro orto, sperimenteremo nuove creative e prelibate ricette, ed infine come veri e propri chef, ci cimenteremo nella produzione di formaggi, marmellate, macedonie e .... Perché se non si può mangiare, che gusto c’è?
Durata:2h
Costi:
Fino a 15 studenti: 60 euro
Fino a 30 studenti: 120 euro
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Tecnologia e Natura:
All'interno di questa categoria offriamo due proposte didattiche che mirano a coniugare tradizione ed innovazione, alla ricerca e allo sviluppo di nuove possibili buone prassi e soluzioni virtuose, sui temi delle energie rinnovabili e delle nuove tecnologie.
• Naturalmente carichi
Partendo dalla scomparsa dei dinosauri, parleremo di energie fossili ed energie rinnovabili, provando a riflettere ed analizzare le nostre abitudini quotidiane. Insieme proveremo a immaginare piccoli gesti e buone prassi per cercare di ridurre il nostro impatto sul pianeta. Infine giocheremo con varie forme di energia rinnovabile (acqua, vento e sole) e proveremo a costruire oggetti con piccoli motorini, pannellini fotovoltaici e materiale di riciclo dei solar toys.
Durata: 4 incontri da 3h
Costi:
Fino a 15 studenti: 550 euro
Fino a 30 studenti: 800 euro
Al termine del laboratorio i partecipanti riceveranno un kit (set di pannellini fotovoltaici, motorini, ingranaggi, etc.) per proseguire le attività in autonomia
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• Orti 2.0!
E chi l’ha detto che per fare l’orto bisogna avere le rughe? Anche le piante oggi hanno imparato ad interagire con la tecnologia! Scratch, arduino, raspberry, makey makey…sono le chiavi necessarie per entrare nel mondo del coding e degli orti 2.0. Provando ad unire tradizione ed innovazione, ci proponiamo di stimolare l'utilizzo delle nuove tecnologie al fine di evolverci da una posizione di meri consumatori o utilizzatori finali, verso una decisamente più attiva e interattiva di “producer”.
Mangiando s'impara
All'interno di questa categoria offriamo una serie di percorsi didattici attraverso i quali rifletteremo sulle nostre abitudini alimentari e sui nostri stili di vita. Stimolando il pensiero critico cercheremo di capire se siamo dei consumatori consapevoli cercando di ridurre l'impatto delle nostre scelte sul pianeta. Parleremo di filiere, etichette, biodiversità, prodotti di stagione, acqua (minerale o del rubinetto?), cioccolato e tanto altro!
- Liscia come l’olio.
Partendo dal ciclo dell’acqua, proseguiremo con una riflessione sulle nostre abitudini rispetto al suo utilizzo, e proveremo ad immaginare come ridurre eventuali sprechi. Parleremo infine di acque minerali e acqua naturale, riflettendo criticamente sulle nostre scelte e sul loro impatto sociale e ambientale.
- Sano… chi legge!
Affronteremo il tema del consumo responsabile cercando di aumentare la consapevolezza dei partecipanti rispetto alle nostre abitudini alimentari. Impareremo a leggere le etichette dei cibi, cercheremo di capirne l’origine, parleremo di tracciabilità, stagionalità e biodiversità, e rifletteremo su come le nostre scelte possono avere un impatto più o meno positivo sulla società e sull’ambiente.
La vera storia della fabbrica del cioccolato
Il laboratorio mira a far riflettere i partecipanti su cosa si nasconde dietro l’involucro di un gustoso ed irresistibile cioccolatino. Partendo dalla degustazione di diverse tipologie di cioccolato, cercheremo attraverso un viaggio a ritroso, di scoprire le sue origini, come si coltiva e a quali condizioni, come viene prodotto, dove si trovano le fabbriche del cioccolato, e come imparare a riconoscere un buon cioccolato!
- Titolo:I sapori dell’orto
I partecipanti avranno modo di andare alla scoperta dei sapori degli orti, degustare i prodotti di stagione inventando nuove e gustose ricette, sperimentandosi in prima persona anche nella produzione di alcuni alimenti (es. formaggio, marmellate, etc).
Durata: 2,5 h
Costi:
Fino a 15 studenti: 70 euro
Fino a 30 studenti: 140 euro
La natura nascosta: i supereroi dell'orto
Come piccoli scienziati, i partecipanti saranno chiamati a compiere osservazione e formulare ipotesi rispetto all'ambiente naturale che li circonda. Impareremo a riconoscere e a prenderci cura delle piante, scopriremo che anche loro hanno bisogno di un posto dove crescere e di tante attenzioni, e che anche loro hanno amici e nemici. Proveremo a osservare da vicino il magico microcosmo degli
insetti, scopriremo che alcuni di essi sono molto utili alle nostre coltivazioni, altri rappresentano invece delle vere e proprie minacce. Per fortuna, come in tutte le storie che si rispettano, esistono tra di essi anche dei veri e propri supereoi!
Durata: 2,5 h
Costi:
Fino a 15 studenti: 70 euro
Fino a 30 studenti: 140 euro
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Tecnologia e Natura:
delle nuove tecnologie.
- Naturalmente carichi
Partendo dalle energie fossili, analizzeremo e rifletteremo sulle nostre abitudini quotidiane, introducendo il concetto di impronta ecologica. Proveremo a immaginare piccoli gesti e buone prassi per cercare di ridurre il nostro impatto sul pianeta. Infine giocheremo con l'energia (acqua, vento e sole) e proveremo a costruire con piccoli motorini, pannellini fotovoltaici e materiale di riciclo, oggetti e meccanismi che si muovono con le energie rinnovabili.
Durata:4 incontri da 3hCosti:
Fino a 15 studenti: 550 euro
Energia e tecnologia: orto 2.0
Al termine dei due incontri la classe riceverà un kit (set di pannellini fotovoltaici,
motorini, ingranaggi, etc.) e materiale utile per continuare l'attività in autonomia.
- Orti 2.0
L'obiettivo è quello di stimolare l'utilizzo delle nuove tecnologie muovendo dalla posizione passiva di “user” e “consumer”, verso quella decisamente più attiva e interattiva di “producer”.
Sin dalla sua nascita la radio rappresenta lo strumento principe per comunicare, ascoltare e raccontare notizie, storie, fatti ma anche per rilassarsi e divertirsi, da soli o in compagnia, ascoltando musica.
Attraverso questo progetto, ci proponiamo di stimolare i partecipanti ad esprimere le proprie idee ed opinioni, ed imparare a farlo nel modo corretto, secondo i canoni radiofonici. Ci proponiamo di aiutarli a tirar fuori emozioni, passioni, idee, bisogni e interessi, ad interrogarsi ed interrogare la comunità rispetto a tematiche e problematiche che li coinvolgono in prima persona ma che non sempre li vedono poi coinvolti nel trovare le risposte e le soluzioni. Allo stesso tempo cercheremo anche di divertirci un po' esplorando il mondo della musica, ascoltando i loro gusti e preferenze, rendendoli infine protagonisti, nel corso dell'ultimo appuntamento in radio, nella scelta e nella programmazione musicale, come veri e propri speaker radiofonici.
Tra le tematiche proposte: cittadinanza e partecipazione attiva, bullismo, legalità, sport e tempo libero, sostenibilità, etc...
Obiettivi
- Acquisire conoscenze e competenze circa la progettazione, funzionamento e conduzione di una trasmissione radiofonica;
- Acquisire competenze espressivo-comunicative;
- acquisire competenze tecniche necessarie per l'utilizzo di alcuni strumenti (mixer, registratori, video camere, microfoni, etc) e programmi (audacity, etc);
- progettare una puntata live della durata di un'ora, da realizzare presso gli studi di Radio Città Fujiko;
- stimolare la riflessione e la discussione su tematiche legate all'adolescenza e alla cittadinanza attiva in generale;
Metodologia e Strumenti
Saranno utilizzate metodologie e strumenti propri dell'educazione non formale che facilitano il coinvolgimento, la cooperazione e la partecipazione attiva dei partecipanti in tutte le fasi del laboratorio. Verranno utilizzati computer, registratori vocali, mixer e video camere.
Target
Il laboratorio è rivolto a ragazzi e ragazze dagli 11 in su
Tempi di realizzazione
il laboratorio prevede 6 incontri di circa 90 minuti, l'ultimo dei quali negli studi di Radio Città Fujiko per la diretta radiofonica, ospiti della storica trasmissione degli Educatori Uniti contro i Tagli "Signore e Signori il welfare è sparito".
Il laboratorio proposto, rivolto a ragazzi e preadolescenti intende lavorare sull'intercultura e risaltare il valore delle differenze.
Il laboratorio si definirà come cornice che accoglie i ragazzi e le ragazze nella loro interezza, bandisce ogni atteggiamento giudicante e invita all'ascolto dell'altro/a e al dialogo costruttivo. Il laboratorio si concentrerà sullo studio delle differenze e le loro peculiarità, sul linguaggio del corpo, attraverso il disegno, in quanto tecnica in grado di cogliere e rappresentare in maniera diretta e immediata la realtà. Si lavorerà partendo dall’attualità, da una storia di cronaca di ordinaria discriminazione nei confronti di un'animale o di una persona, e vi si ragionerà con lo stesso approccio e metodo del disegnatore de “la storia dell'orso” Stefano Ricci, ovvero l’empatia e l’immedesimazione.
All'inizio del laboratorio mostreremo vari esempi di arte murale, della necessità dell'uomo di lasciare traccia di sé, passando per il fenomeno dei graffiti e la street art moderna. Spiegheremo la differenza tra muralismo e graffitismo, disegnare un muro legale e illegale, cosa significa lavorare per strada e perché si sceglie di farlo. Analizzeremo tecniche e modalità artistiche di artisti contemporanei. Infine si porrà al centro l'atto del dipingere come scambio di esperienze e narrazioni attraverso l'ascolto e il confronto con l'altro, in cui il murales sarà soltanto una parte evidente del processo creativo che i ragazzi sono chiamati a intraprendere.
Che scelgano o meno di intraprendere un percorso artistico, questo laboratorio lascerà un segno tangibile sul loro vissuto e sulla loro esperienza diretta, un processo creativo ed interattivo che, si auspica, potranno spendere in ogni ambito della loro vita e carriera professionale.
OBIETTIVI
- Stimolare la creatività e la riflessività personale attraverso il linguaggio grafico del disegno.
- Favorire il superamento di difficoltà espressive e di blocchi emotivi dei ragazzi e delle ragazze attraverso l'antropomorfizzazione.
- Stimolare lo spirito di collaborazione, la disposizione all'ascolto e il confronto di punti di vista diversi nel gruppo.
- Valorizzare le differenze incoraggiando i ragazzi a relazionarsi con il proprio retroterra culturale, sociale e familiare.
- Sensibilizzare i ragazzi ai temi e ai valori dell'intercultura e dell'inclusione sociale.
MODALITA'
Introduzione al tema dell’intercultura: l’importanza dell’incontro con la diversità che è vitale e arricchente, perché le culture sono sistemi aperti agli scambi, ai prestiti, ai sincretismi. Si proporrà ai ragazzi di pensare alle somiglianze ma anche alle differenze fra le persone, agli incontri e alle occasioni di scambio, ma anche alle difficoltà e agli scontri, ricordando che quello che in realtà si verifica nei loro vari contesti di riferimento, è il rimescolamento e il 'meticciato', l’ibridazione delle culture.
E' importante che i ragazzi percepiscano il laboratorio come un'opportunità in più di crescita, offerta aldilà dei tradizionali percorsi scolastici.
TEMPI
5 incontri da due ore ciascuno.
1) PRESENTAZIONE DEL PROGETTO, CREAZIONE DEL GRUPPO (giochi cooperativi, di conoscenza e teatrali). Giochi di conoscenza per formare il gruppo e far crescere una certa confidenza fra i ragazzi. Educatori e ragazzi si dovranno presentare dicendo il proprio nome accompagnandolo da un gesto che li rappresenti. Poi i ragazzi formeranno il “treno dei nomi”: ognuno dice il proprio nome formando un “vagone” del treno che si univa a tutti gli altri. Il gioco della “poltrona più comoda” e il “Viaggio a Gerusalemme” sono giochi volti a creare fiducia e condivisione fra i ragazzi. Si cercherà di valorizzare le loro competenze ed i loro interssi.
2) L'arte murale nella storia, dal muralismo spagnolo alla street art (Bansky, Cyop&Kaf, Zilda, Blu, Ericailcane) Confronto e dibattito con i ragazzi. Riflessione su tematiche interculturali e decostruzione degli stereotipi.
Progettazione di un murale: prima fase, crea il tuo personaggio, cosa fa? Chi è? studio della composizione e delle tecniche sulle tematiche interculturali. Individuazione di una storia di cronaca su cui lavorare e preparare il bozzetto.
3) Gioco “completa il ritratto”: creare due file parallele, la prima sarà quella dei modelli e l'altra i pittori. I pittori disegnano il compagno che hanno difronte in un tempo di 10 secondi dopodiché, spostandosi verso un lato, lasciano al compagno successivo il ritratto che stavano facendo per completarne un altro. E così via fino alla fine della fila, e viceversa i modelli saranno i disegnatori.
4-5) Proseguimento lavori murali. Valutazioni autonome su come migliorare il murale collettivo. Incita0e a dare spazio alla loro creatività e cercare di armonizzarsi con il lavoro svolto dai compagni.
Finalizzazione murale e considerazioni finali + feedback conclusivi da parte dei ragazzi.
Sostenibile, rinnovabile e raccolta differenziata sono parole ormai comuni anche ai più piccini, sono entrate a pieno titolo nel nostro vocabolario tuttavia i nostri comportamenti e gesti quotidiani, non sempre risultano essere così virtuosi dal punto di vista del risparmio energetico, del riciclo dei materiali, della salvaguardia della natura, della biodiversità e del paesaggio che ci circonda.
Per perseguire questa direzione è necessario migliorare l'attenzione rivolta alle generazioni future attraverso percorsi educativi specifici, che facilitino loro il compito di tradurre queste nozioni astratte in azioni concrete, ed integrarle nelle proprie vite, abitudini e habitat.
Contenuti
Durante il laboratorio proveremo capire e definire che cos'è l'energia, da dove nasce l'energia, a cosa serve, dove si trova. Rifletteremo sul problema della limitatezza e dell'accessibilità delle fonti energetiche, sui nostri stili di vita, su come usiamo l'energia e sull'impatto che queste hanno nel nostro ecosistema, fino ad arrivar a sperimentare concretamente le cosiddette energie rinnovabili.
Attraverso il gioco proveremo a costruirci ed animare oggetti e giochi e, attraverso la fantasia e l'immaginazione, provare ad immaginare un futuro più eco-sostenibile
Cercando di capirne il funzionamento e le possibilità di utilizzo, i partecipanti potranno infatti verificare come, sebbene in piccola scala, sia possibile, con materiale riciclato e tanta fantasia, costruire oggetti, farli muovere, funzionare e perfino produrre dell'energia!
Esperienze precedenti
Naturalmente carichi è già stato realizzato in diversi ambiti e contesti a livello locale ed internazionale.
Il laboratorio è stato inserito in numerosi progetti internazionali (Liegi, Verviers in Belgio, Berlino in Germania, Banja Luka in Bosnia & Herzegovina, Krupanj in Serbia, Tolosa in Francia) nell'ambito dello Youth in Action Programme, Erasmus +, in diversi Training Courses rivolti ad insegnanti, educatori ed operatori giovanili, e Youth Exchanges, riscuotendo ovunque grandissimo successo ed interesse.
Il laboratorio è già stato realizzato nelle scuole ( a Bologna, Scuola Secondaria di primo grado "Saffi", Scuola Secondaria di secondo grado "Belluzzi", a Vicenza, Scuole Primarie P.E. Negri e G.Zanella, a Torino di Sangro, Scuola primaria Via Sant'Angelo, a Krupanj (Serbia), Osnovna Skola “Borivoje Z. Milojevic", a Banja Luka, Osnovna Skola "Borisav Stankovic") negli Spazi di Aggregazione Giovanile (il Covo a Calderara di Reno (BO), La Stanza a San Cesario sul Panaro MO), Ponticella a San Lazzaro di Savena (BO), Pianoro Factory a Pianoro (BO), CAV San Donato (Bologna) e fattorie didattiche (Giralafoglia a Vicenza, Circolo la Fattoria a Bologna).
Metodologia
Seguendo i principi e le metodologie proprie dell'Educazione non Formale e dell'eco-pedagogia, il laboratorio si propone di parlare ai partecipanti di tematiche importanti come sostenibilità ed energie rinnovabili attraverso modalità interattive e giocose, che favoriscono lo sviluppo di competenze pratico-manuali, ma anche artistico-creative. Imparare divertendosi, in un'atmosfera di cooperazione e condivisione dove l'errore non equivale al fallimento ma fa parte e anzi contribuisce al processo di apprendimento personale e collettivo del gruppo. Imparare facendo ed imparare giocando, il laboratorio consente infatti, utilizzando materiale di riciclo, di sperimentare, inventare, costruire, apprendere l'uso e l'importanza delle energie rinnovabili provando ad applicare nel nostro piccolo, nel quotidiano.
Attraverso questo progetto ci proponiamo di far ri-vivere, a ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 ed i 17 anni, l’esperienza e l’atmosfera delle antiche botteghe artigiane e artistiche, un luogo dove poter sperimentare, creare oggetti e manufatti, carpendone i segreti e le metodologie per progettarli e costruirli.
Imparare facendo e imparare divertendosi in compagnia liberando la propria creatività e ingegnosità!
Obiettivi
- favorire l'acquisizione di competenze e abilità pratico-manuali;
- favorire l'acquisizione e lo sviluppo di competenze logico-matematiche;
- sviluppare abilità di problem solving;
- favorire l'utilizzo di fantasia e creatività;
Metodologia
Seguendo i principi e le metodologie proprie dell'Educazione non Formale e dell'eco-pedagogia, il laboratorio coinvolgerà i partecipanti attivamente, favorendo un'esperienza diretta in grado di stimolare tutte le dimensioni della persona. Un approccio olistico che riesce a far dialogare le cosidette 3H Heart-Head-Hands (cuore-mente-mani), che favorisce la cooperazione e che recupera la dimensione ludico-creativa (imparare divertendosi)
Durata
Corsi da 6 lezioni di 2-3 ore (è possibile su richiesta prolungare il corso)
Target
Il laboratorio è rivolto a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 17 anni
Gli adolescenti ed i giovani di oggi, sono esposti sempre più precocemente ad una serie di coportamenti ed abitudini " a rischio". Oltre al consumo delle classiche "droghe" e bevande alcoliche, nuove sostanze si stanno facendo largo come integratori ed energy drink. Le statistiche ci mostrano come il tema delle "nuove dipendenze", legato al mondo del gioco e dei nuovi social media, stia assumendo proporzioni sempre più preoccupanti ed estese.
Questo laboratorio si propone di affrontare il tema delle dipendenze e delle sostanze, con educatori specializzati ed esperti nel settore, ed esplorare i fattori di rischio e di protozione, ponendo l'accento sui meccanismi che possono condizionare le nostre scelte in modo più o meno consapevole.
Finalità
- favorire una maggiore consapevolezza negli adolescenti rispetto alle tematiche “dipendenza” e “sostanze stupefacenti”;
- favorire una maggiore consapevolezza negli adolescenti rispetto ai rischi legati al consumo e all'abuso di alcool, cannabis, sostanze dopanti, integratori ed energy drink.
- stimolare l'adesione a stili di vita sani e sostenibili ipotizzando possibili alternative ( “c'è chi dice no!”);
- esplorare l'universo delle nuove dipendenze (social media, videogiochi, etc).
Obiettivi:
- Definizione condivisa di dipendenza e sostanze stupefacenti;
- condivisione e riflessione sulle conoscenze ed informazioni possedute dagli adolescenti in materia;
- analizzare e riflettere sulle etichette e sul consumo di integratori ed energy drink;
- elaborare possibili strategie per analizzare i fattori di rischio e saper scegliere consapevolmente
- elaborare possibili strategie per imparare a dire no;
Strumenti e Metodologia
Il laboratorio sarà condotto seguendo i principi dell'educazione non formale, stimolando la partecipazione ed un coinvolgimento attivo nei partecipanti. Ci si avvarrà dell'utilizzo di questionari conoscitivi e valutativi.
Sarà favorito il lavoro di gruppo e la condivisione delle conoscenze ed esperienze tra i partecipanti (peer education).
Tempi
Moduli da 2 o 3 incontri per classe da 2 h:
Target:
Ragazzi e ragazze dagli 11 ai 19 anni
EiBò! Organizza corsi di educazione non formale rivolti in particolare ad insegnanti, educatori, operatori giovanili ed a tutti coloro i quali sono impegnati nel lavoro educativo con i giovani.
Contenuti.
L’educazione non-formale può essere riassunta con la formula “imparare facendo” (learning by doing), un processo interattivo attraverso il quale s'impara mediante la trasformazione diretta dell’esperienza.
In un mondo sempre più complesso emerge più che mai la necessità di intendere l'apprendimento come un processo che si protrae per tutto l’arco della nostra vita (life-long learning).
Al fine di favorire e promuovere la realizzazione personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e migliori opportunità nel mondo del lavoro, è necessaria dunque una visione dell'educazione a tutto tondo che includa oltre alla dimensione formale, anche quella non formale e informale. Lo stesso Parlamento Europeo negli ultimi anni, attraverso i suoi vari organi e programmi specifici, sta fortemente incoraggiando l'utilizzo ed il riconoscimento dell'apprendimento non formale.
L'educazione non formale permette infatti di realizzare percorsi educativi, individuali o di gruppo centrati sui bisogni e sugli interessi dei partecipanti utilizzando metodologie e tecniche che stimolano la partecipazione attiva nel processo formativo, in un clima collaborativo e di condivisione dove è possibile sbagliare ed imparare dagli errori, favorendo una maggiore consapevolezza delle proprie risorse e abilità.
Finalità
Durante il corso di formazione i partecipanti avranno la possibilità di sperimentare in prima persona cosa si intende per educazione non-formale, attraverso dinamiche ed attività finalizzate a migliorare la qualità e la gamma degli strumenti a propria disposizione nella formazione e gestione di gruppi.
I partecipanti acquisiranno competenze e conoscenze rispetto ad alcune delle metodologie e delle tecniche dell’Educazione Non Formale (team building, ice-breaking, role playing, peer-education, etc. ) relative alle formazione e gestione di gruppi.
Metodologie e strumenti
Il laboratorio prevede l'uso di dinamiche interattive che coinvolgeranno attivamente i partecipanti a livello pratico e teorico.