Abbiamo da poco concluso il progetto "Un O.R.S.O. in Quartiere", finanziato nell'ambito della realizzazione di attività culturali, educative, sociali e ricreative nelle Case e Biblioteche del Quartiere Porto Saragozza, nel quale abbiamo coinvolto 4 scuole (De Andrè, Monterumici, De Amicis a Maestre Pie) e un centro di aggregazione giovanile del Quartiere.

Con il nostro progetto ci siamo proposti di contribuire al superamento delle fragilità sociali, culturali, economiche e relazionali del territorio, e all’ampliamento dell’offerta formativa delle scuole, in una visione di sistema formativo integrato, in cui le case di quartiere e gli orti urbani si pongono come aule didattiche decentrate, punto di incontro tra l'educazione formale e non formale. Un luogo in cui sviluppare e acquisire competenze utili non solo in ambito scolastico ma anche per crescere e diventare cittadini in gradi di partecipare attivamente e come protagonisti all'interno delle proprie comunità. Uno spazio pubblico in cui immaginare e sperimentare nuove forme e modelli di socialità e di servizi in grado di rispondere ai crescenti e diversificati bisogni del territorio, grazie alla collaborazione tra associazioni di volontariato e di promozione sociale, cittadini e istituzioni.

Abbiamo proposto e realizzato quattro laboratori ai quali hanno partecipato circa 200 studenti, ricevendo ottimi feedback da parte degli studenti, dagli insegnanti e dagli educatori.

Presso la Casa di Quartiere "Saffi" in via L.Berti 2/10:

• "Officina-Scuola bottega": come nelle antiche botteghe artigiane, i giovani partecipanti della scuola secondaria di primo grado “De Andrè” hanno imparato a progettare e costruire oggetti di vario tipo, così come utilizzare gli attrezzi e gli strumenti, realizzando in particolare una bacheca per la Casa di Quartiere e dei nidi per gli uccelli.

• “Radio” (in collaborazione con gli Educatori Uniti Contro i Tagli): gli studenti e le studentesse della 2C della scuola secondaria delle Maestre Pie, hanno avuto l'opportunità di esprimere le proprie emozioni e passioni, far conoscere le proprie idee e opinioni interrogando la comunità rispetto ad alcune tematiche e problematiche che li coinvolgono in prima persona ma che non sempre li vedono poi coinvolti nel trovare le risposte e le soluzioni. Dopo aver raccolto interviste e imparate a montarle, e selezionato i brani musicali dei loro artisti preferiti, si sono alternati ai microfoni di Radio Città Fujiko come veri e propri dj e speaker radiofonici.

• "Solar toys": con piccoli pannellini solari, motorini, materiale di riciclo e tanta fantasia e creatività, i giovani e le giovani partecipanti del Centro di Aggregazione hanno imparato a costruire oggetti che funzionano e si muovono con le energie rinnovabili.

Negli orti di via dell'Ospedale n.7:

• Orto: 6 classi delle scuole primarie “De Amicis” e “Monterumici” hanno partecipato ai nostri laboratori sul tema della sostenibilità (stagionalità, biodiversità, consumo consapevole, km 0, etc.) e dell'educazione ambientale.

Il nostro auspicio, così come quello di insegnanti, educatori e dirigenti scolastici è quello di riuscire a rendere queste attività strutturali inserendole all'interno del POFT.

Se vuoi ascoltare le due puntate radio:
- https://rss.com/it/podcasts/eucit/1263301/
- https://rss.com/it/podcasts/eucit/1278208/

Di seguito alcuni dei momenti più belli e significativi.